Lo stadio bolognese potrebbe tornare, dunque, ad ospitare un test match dell'Italia del Rugby a distanza di quindici anni, ovvero dal 1997, anno in cui affrontò e superò l'Irlanda (20 dicembre, 37 – 22).
Due anni prima l'impianto dedicato alla memoria di Renato Dall'Ara, presidente del Bologna Calcio, scomparso tre giorni prima del vittorioso spareggio scudetto 1963-64 tra il Bologna e l'Inter, fu teatro del test match contro gli All Blacks (28 ottobre, 6 – 70).
Partita di cui il museo del rugby conserva una delle maglie indossate dai “tutti neri”, quella n.10 di Simon Culhane, scambiata da Massimo Bonomi, apertura azzurra, a fine match.
Bonomi, trentaquattro caps con l'Italia (il primo nell'88 contro la Francia, l'ultimo nel'96 con il Galles), ha consegnato la maglia al curatore del museo, Corrado Mattoccia, nella sua casa di Brescia assieme a quella dell'Inghilterra “A” che ha affrontato vestendo i panni dell'Italia “B”, selezione con cui ha disputato cinque incontri.
Massimo, classe 1967, formatosi nelle file del Brescia esordì in campionato con il Calvisano. Passato all'Amatori Milano (poi Mediolanum ed in seguito Milan Rugby), fu tra i protagonisti degli ultimi quattro titoli vinti dal club milanese.
Convocato per la prima volta in Nazionale nel 1988, prese parte nel 1991 sotto la guida di Bertrande Fourcade alla Coppa del Mondo disputata in Inghilterra e quattro anni più tardi, chiamato da Georges Coste, ai Mondiali Sudafricani.