Mercoledì, 28 Marzo 2012 09:28

QUANDO RUGBISTI SI NASCE…

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barbiniA casa Barbini il rugby è questione di DNA. Tre figli - Matteo il maggiore, Martina e Marco il più giovane - hanno ereditato dal papà Gianfranco (Azzurro negli Anni fra il ‘70 e l''80) la passione ed un talento naturale per la pallovale.

Il primo ad imporsi per ordine di tempo all'attenzione dei tecnici federali Matteo che ha esordito con la Nazionale di Kirwan nel 2002 contro gli All Blacks ad Hamilton e che ha poi collezionato 15 caps con l'Italia, l'ultimo nel 2007 contro l'Irlanda nel 6 Nazioni. Matteo, una grande passione per il golf (fino a 18 anni fece parte della Nazionale sciistica dilettanti) ha partecipato anche al Mondiali 2003.

Seconda Martina, 14 presenze con l'Italia, la prima nel 2008 contro l'Irlanda, una delle pochissime Azzurre prestate ai club inglesi (una parentesi di un anno nel club di Richmond). Oggi smessi i panni di rugbista si dedica all'insegnamento di un'altra disciplina in cui eccelle, lo sci.

Infine il più giovane dei tre, Marco, terza linea, ventiduenne nelle file del Petrarca Padova, votato lo scorso anno miglior giocatore del campionato d'Eccellenza. Anche per lui, dopo la trafila delle giovanili, è arrivato l'esordio con una Nazionale Maggiore, quella dell'Emerging che sabato 18 marzo a L'Aquila ha affrontato e superato 67 a 10 la formazione degli England Students.

gianfrancobarbiniE' proprio nel capoluogo abruzzese che è avvenuta la consegna della maglia che completa il quadro di famiglia.

Dopo aver ricevuto due mesi fa' dalla mamma Ursula, le maglie dei tre fratelli  - del Petrarca, del XV della Serenissima e del Giappone di Matteo, dell'Italia di Martina e della Scozia U18, del Galles U20 e dell'ItaliaU20 (2) di Marco – è arrivata, consegnata da Gianfranco, quella del XV della Colonna, selezione che radunava i migliori giocatori del massimo campionato.

Una passione per il rugby ed una storia di famiglia scrupolosamente illustrata dagli scatti di Elena, sorella di Gianfranco, che di recente ha pubblicato uno libro fotografico di 180 pagine dal titolo “Emozioni, in campo, fuori campo...ovunque” che racconta le emozioni che il rugby suscita nel rettangolo di gioco e nella vita (www.elenabarbini.com).

Elena, ex pallavolista, una passione per lo sport e per il rugby in particolare, ha donato al museo alcuni dei suoi scatti più belli, realizzati su pannelli 50x70.

Letto 148 volte Ultima modifica il Martedì, 03 Aprile 2012 07:26
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