La mostra delle maglie de Il Museo del Rugby faranno da cornice all’evento di domani, 14 aprile, a L’Aquila dove le Zebre affronteranno i gallesi del Newport Dragons, primo incontro casalingo per la franchigia federale del nord-ovest disputato al di fuori delle mura della Cittadella del Rugby di Parma.
Lo storico stadio aquilano, il Tommaso Fattori, ospiterà non solo il match di Pro 14 (calcio d’inizio ore 17.00) ma anche l’atteso match della poule promozione di Serie A tra L’Aquila Rugby Club ed il CUS Genova (ore 14.30), per quella che si preannuncia una grande giornata di sport.
La fondazione “Il Museo del Rugby, Fango e Sudore” che ha accolto con grande piacere l’invito degli organizzatori e della franchigia federale, torna ad esporre parte della propria collezione nel capoluogo abruzzese a distanza di cinque anni: la prima mostra temporanea venne allestita nel 2012, in occasione dell’incontro internazionale Italia Emerging - England Students; la seconda nel 2013 all’interno della manifestazione “Piazza Ovale”.
Sarà possibile ammirare circa sessanta maglie storiche in rappresentanza dei colori Azzurri - ben rappresentati all’interno della formazione delle Zebre - della maglia bianco-nera - dalle prime degli Anni ’70 a quelle di oggi - e in onore della squadra ospite, dei colori dei dragoni gallesi tra i più celebri del Galles.
Il Museo del Rugby che ha la propria sede permanente ad Artena - borgo medievale alle porte di Roma, all’interno di un edificio storico del 1600, Palazzo Traietti - custodisce oltre 15mila cimeli ovali: al centro della collezione le milleseicento maglie da rugby che coprono un arco temporale di oltre ottant’anni, dalla prima partita della Nazionale Italiana disputata a Barcellona nel 1929 ad oggi. Accompagnano il visitatore alla scoperta della storia del rugby mondiale una vastità di cimeli delle diverse epoche e provenienze, tra cui fotografie, quadri, manifesti, trofei, gagliardetti, palloni, libri, riviste, cravatte, pins e francobolli.
Per approfondimenti: ilmuseodelrugby.it