Nata ad Auckland il 21 novembre 1984, Linda ha debuttato all'età di 18 anni con le Black Ferns, versione al femminile degli All Blacks, giocando contro World XV il 4 ottobre 2003 ad Auckland (vittoria delle neozelandesi 37-0). Una settimana dopo era in campo a Whangarei per il secondo test contro le migliori del mondo (seconda vittoria per le tutte nere 38-19). Un anno dopo è stata selezionata fra le giocatrici che hanno partecipato e vinto in Canada la Churchill Cup: a Calgary le Black Ferns hanno superato la formazione degli USA 35-0.
Costretta ad un lungo stop nel 2005 per via di un infortunio al ginocchio, è tornata in campo nel 2006 a Edmonton in Canada in occasione della terza edizione della IRB World Cup (la competizione mondiale si è giocata la prima volta nel 1991 e poi nel 1998 ma non in veste ufficiale, solo nel 2002 è stata riconosciuta dell'IRB). Linda ha giocato tutti i match, anche la finale contro l'Inghilterra, vinta dalla Nuova Zelanda 25-17. Nel 2010 ha conquistato il suo secondo titolo Mondiale di Rugby a XV superando nuovamente in finale l'Inghilterra, padrona di casa, 13-10.
Inserita fra le atlete Seven, si è fregiata nel 2009 del Titolo di Campionessa del Mondo di Rugby a Sette nella prima edizione dei Mondiali di specialità giocati a Dubai.
Nella stagione 2009-2010 e 2010-2011 Linda ha giocato in Italia, nel club Red&Blu Rugby, ed ha scelto di tornare in Nuova Zelanda per prepararsi alla edizione 2013 della Coppa del Mondo Seven, suo secondo Titolo di specialità conquistato a Mosca superando 29-12 il Canada nella finale disputata il 30 giugno.
Il Ponsonby Rugby Club, al quale Linda è sempre stata legata a parte la parentesi italiana, è uno dei club più antichi della Nuova Zelanda. Fondato nel 1874 è affiliato all’Auckland Rugby Football Union e dopo North Shore è il secondo club più vecchio della Regione di Auckland.